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CAMPIGLIA - USAP 1-2

I NON VOTI

di Venceslao Pisquini

Campiglia, 10/12/2016

CAMPIGLIA - USAP ASD ELE.MAC 1-2 (0-1)

(6' Giannini, 70' Siane, 80' Vezzosi)

CAMPIGLIA				USAP
N	Nome	Minuto	Commento	N	Nome	Minuto	Commento
1	Volpi		3 tiri, 2 goals, su cui non può farci niente, mentre neutralizza bene il tiro di Graziano nella ripresa.	1	Romano		Gran parata su Nencini ed attenzione su Donati. Resta sorpreso dalla palla filtrante di De Angelis e non anticipa l'uscita.
2	Spinelli	U 59'	Costretto a giocare a zona per il movimento delle punte avversarie si preoccupa anche dell'avvio di azione. Un gran tiro che sorvola la traversa.	2	Cipriani		Abbastanza facile con uno spento Tafuro, trova le sue gatte da pelare contro Nencini e, in alcuni momenti, rischia di pagare dazio alla sua esuberanza.
3	Capitani Ma.		Gravissimo l'errore che conduce al vantaggio dell'Usap! Ha il tempo ed il modo per rimediare, ma ricasca in fallo nel finale di partita, proprio quando conta!	3	Rocchi F.		Saine non gli dà punti di riferimento e deve far di necessità virtù quando si trova preso in mezzo ogni volta che si spostano Donati o Noni dalla sua parte. Grande recupero al terzo, meglio ancora nella discesa del 75' da cui scaturisce l'occasione per Graziano.
4	Camara		Dona grande equilibrio alla manovra di centrocampo del Campiglia occupando la vasta fascia centrale, ma rimane soltanto lì, anche se lo fa bene.	4	Giannini		Il goal del 6' gli apre le porte dell'apoteosi che lui rinvia di un tempo poiché tarda a barcamenarsi sulla marcatura fra Donati e Camara. Con l'ingresso di Vezzosi si libera dalle briglie e sfodera tutto il suo "magico" repertorio di prelibatezze.
5	Bulli		Rappresenta il collante ideale per le incertezze di Capitani chiudendo lo spazio centrale difensivo a doppia mandata. Nel finale paga distrazioni non solo sue e va a cercarsi un'espulsione inutile.	5	Pucci		Il primo tocco da brividi che passa indenne lo transporta direttamente ad un'altra delle sue partite perfette: senso della posizione, chiusure agnostiche, intuito sullo sviluppo dell'azione e, soprattutto, quella personalità che gli consente di ricollegare i compagni che si stanno sconnettendo.
20	Sagliano	U 50'	Vivace e profondo, attacca lo spazio verticale con pervicacia e pericolosità non trovando appoggio nei compagni di reparto. Si infortuna al 49' al culmine della sua ennesima incursione.	6	Pruneti		Ricalca l'esatta copia di Camara nel fronte ospite, soltanto, il suo lavoro, è maggiorato per i compiti di copertura, contrasto e rilancio cui è costretto dal baricentro difensivo della squadra.
7	Saine		E' la variabile impazzita del gioco del Campiglia che non sai mai quando lo trovi a sinistra o a destra o a bere un cappuccino al bar. Non ha molto supporto dalla squadra (forse neanche lo cerca), ma nel momento importante si fa trovare pronto.	7	Pogosean		Partita da "non sento seghe" nella quale scaraventa via l'80% dei palloni che gioca e si preoccupa unicamente della fase difensiva. Le poche volte che sale Graziano, in particolare, respira....
8	Donati		E' l'elemento più pericoloso del Campiglia perchè gode di una libertà inusitata, perchè le prende tutte lui di testa, perchè dai suoi piedi passano le azioni più importanti, goal escluso. Per sublimare queste doti gli manca, tuttavia, la convinzione di poter incidere, vanificando un'occasione importante, smorzando le sue elevazioni, patendo l'ingresso e le percussioni di Vezzosi.	8	Graziano		Il bomber gialloblù, visto che non gli fanno vedere l'area, si ritaglia l'ennesima partita di corsa e sacrificio mettendosi completamente al servizio della squadra. Ha la sua brava occasione, ma Volpi non è d'accordo e sull'assist di Pogosean poteva fare sicuramente di meglio.
9	Tafuro	U 47'	Dal guizzo iniziale si perde, poi, in una serie infinita di rivoli senza sbocco che inducono la panchina a sostituirlo dopo pochi minuti della ripresa.	9	Bartarelli	U 62'	Approfitta del dono pre-natalizio di Capitani per servire l'assist vincente a Giannini, poi, collabora con Graziano a rendere faticosa la libertà d'azione dell'avvio di manovra del Campiglia. Un suo guizzo ad inizio ripresa manca soltanto della precisione nel passaggio finale.
18	Morelli		Il suo tiro del 27', parso a botta sicura, si schianta sul corpo di Pogosean a protezione della porta. Sette minuti prima aveva servito la palla invitante a Donati. Nella ripresa continua il suo lavoro di assistente particolare regalando due palloni d'oro a Nencini (che non sfrutta) e lo spazio a De Angelis per confezionare l'assist del goal.	10	Masseti	U 54'	Il rientro da titolare dopo molto tempo ha preteso il suo contrappasso nella lentezza nel ritrovare i coordinamenti con i compagni di reparto, in alcune rudezze necessarie che lo portano al giallo, alla mancanza di fiato che lo costringe a comprimere il rendimento favorendo quello avversario. Al di fuori di ciò ha dato la reale espressione della rinnovata consapevolezza della squadra.
11	Noni		All'avvio in sordina ha fatto seguire un'apertura alare che i compagni, stranamente, non hanno avvistato e, a parte un bel traversone nel quale Morelli per poco non anticipa l'uscita di Romano, si è visto discretamente ignorato.	11	Fedi		Diviene il vertice basso dell'enorme sacrificio operato dalle punte per rallentare l'azione del Campiglia e, soprattutto, quello capace di riconquistare palloni importanti per rilanciare la propria azione. Nella ripresa resta molto più stanziale con l'aumento dei giri del centrocampo campigliese, aspettando il "boom" finale che lo vede ampiamente protagonista.

17	Nencini F.	E 47'	Tutt'altra musica (e stazza) rispetto a Tafuro andando a battagliare fisicamente con il reparto centrale difensivo avversario senza alcun timore. Dalla sua il senso civico dello sviluppo dell'azione (sono tre le occasioni da rete capitategli); contro, l'imprecisione nelle conclusioni, feralmente, nell'ultima che poteva significare il pareggio.	18	Vezzosi	E 54'	Raccogloiendo il testimone dello sfinito Masseti, fa cambiare il registro ad un centrocampo sempre più imbrigliato e soffocato dalla prevalenza campigliese, liberando l'estro di Giannini e ritagliandosi il suo prezioso spazio che lo condurrà al goal della vittoria. Nel contempo, gli ci entra anche di delimitare la pericolosità di Donati.
19	Menicucci	E 50'	Completamente diverso, meno veloce e, soprattuto, incisivo di Sagliano finisce con il far mancare la profondità per patire, poi, le incursioni avversarie sul proprio settore.	19	Dainelli	E 62'	Continua il lavoro al corpo effettuato da Bartarelli mettendoci, di suo, la potenza fisica, il congelamento del pallone, il non dar mai scontata alcuna giocata. Resta sorpreso dal "regalo" di Volpi, perdendo equilibrio e controllo, ma quando c'è da dar sfogo al contrattacco diviene una boa di riferimento imprescindibile.
10	De Angelis	E 59'	Rimasto fuori dai giochi per un fastidioso disturbo, dimostra la sua importanza ed efficienza proprio in occasione del goal del pareggio, facendo filtrare in area un pallone velenoso che il solo Saine intuisce.





All	Burresi		Il Campiglia resta spiazzato dall'errore che porta al primo goal e la reazione è lenta e prevedibile, e anche un po' impacciata. Nella ripresa prende progressivamente possesso del campo fino a trovare il pareggio, ma qui si ingolosisce, non raccoglie un paio di campanelli di allarme e si offre, supino, alla sconfitta.	All	Tozzi		Con la partita messasi subito in discesa, l'Usap gioca su un piano a lei più congeniale conducendo, tatticamente, il primo tempo. La ripresa, dopo un inizio incoraggiante, si fa in salita con il trascorrere del tempo, la reazione avversaria, la fatica che sale. Il goal, seppure evitabile, era nell'aria. Quello che non ti aspetti è la vibrante reazione al pareggio, da squadra che sale un ulteriore gradino di consapevolezza.
A disposizione: Maffei, Mi. Capitani, Butini, Cinci, Pierangioli, Di Meglio.				A disposizione: Damiani, Leoncini, S. Rocchi, Pagano, Coppola, Rea.
Arbitro: Landi di Siena - Il migliore in campo, per distacco! Sempre vicino all'azione, sempre pronto a smorzare il surriscaldamento degli animi, fino a forzare la cautela delle decisioni. Un ricorso minimo ai provvedimenti disciplinari che induce i contendenti a giocarsela a viso aperto senza preconcetti. Un minimo di spiegazioni a latere senza incidere sul corso delle azioni; un'attenzione accurata, quasi maniacale alla stabilità degli equilibri. L'espulsione nel recupero è causa di forza maggiore.
Note: Espulso Bulli (C) all'82'; Ammoniti: Masseti, Pruneti e Pogosean (U).