USAP - ANCAIANO 0-0
I NON VOTI
DI BALDASSARRE COSIMINI
in un momento di innaurale euforia
Castellina Scalo, 17/12/216
USAP ASD ELE.MAC - G.S. AMATORI ANCAIANO ASD 0-0
USAP | ANCAIANO | ||||||
N | Nome | Minuto | Commento | N | Nome | Minuto | Commento |
1 | Romano | Normale amministrazione sbrigata senza, quasi, preoccupazione. Nella ripresa c'era il rischio di appisolarsi, ma, al 77', ha fatto vedere ch'era ben desto........ e di che tinta! | 1 | Giuntini | Resta al massimo dell'attenzione per l'intera partita, il pacchetto difensivo lo preserva bene, fino all'intervento decisivo, a qualche attimo dalla fine. | ||
2 | Damiani | Gran partita in piena concentrazione, che gli consente di anticipare per ben due volte le intenzioni degli avversari quando potrebbero diventare ferali. Gli c'entra anche d'impostare, alla sua maniera, uscendo da sontuosi anticipi. ... E siamo a -2 dalla storia. | 20 | Virgili | Baluardo quasi insormontabile della difesa ospite, soprattutto sui palloni alti, ma non disdegnando anche interventi puntuali in recupero. | ||
3 | Rocchi F. | Qualche apprensione sugli allargamenti di Mugnaini, ma niente che non sia risolvibile. Si concede diverse uscite sulla fascia. Offre a Fedi un bel traversone da sfruttare meglio. | 3 | Bianciardi | U 65' | Ad inizio ripresa esibisce il lasciapassare d'indennità parlamentare che gli ratifica l'energia impressa negli interventi. A volte impreciso, ma spesso efficace, Nocciarelli, avvedutamente, lo toglie al 65'. | |
4 | Pagano | Rientro sontuoso per "Ciccio" che si trasforma nell'uomo in più in fase offensiva, macinando la fascia chilometricamente, anche se lascia qualche apprensione difensiva ai compagni. Dai suoi piedi due assist per Pertici (una su punizione) che Pepp non concretizza. | 24 | Faleri | Al 4' la sua botta, violenta e papabile, incoccia il corpo di Pucci. E' una delle rare volte che si spiccica dal suo rombicello difensivo davanti all'area del quale diviene un riferimento essenziale. | ||
5 | Pucci | Terza partita consecutiva oltre le righe, giganteggiando nelle intercettazioni delle linee di passaggio e nella posizione precognitiva. Si sgancia in avanti sulle palle ferme paventando anche eleganza offensiva. | 5 | Nencini | L'attacco dell'Usap pende, prevalentemente, sulla destra e, pertanto, si trova spesso libero di avanzare o di intervenire in raddoppio. Compito che esercita per l'intera partita. | ||
6 | Pruneti | Prestazione da scindere nelle due fasi peculiari; granitico ed inossidabile in sede di copertura, impreciso e prevedibile in quella di proposizione. | 16 | Belardi | Gli tocca l'osso duro Graziano a cui non fa mai vedere lo specchio della porta, ma che deve rincorrere per tutto l'arco difensivo. | ||
7 | Bartarelli | U 49' | Pomeriggio sottotono dal punto di vista della punzecchiatura, laddove è molto abile. Perde alcuni tempi di gioco rallentando od affrettando il dribbling ed il passaggio. Quando fa uscire il coniglio dal cappello ad inizio ripresa, è già ora di uscire .... e non la prende bene.... | 17 | Fontani | U 57' | Molto impreciso, occupando le posizioni sbagliate (spesso colto in fuorigioco), un passo indietro nello sviluppo della manovra. Ma la sua natura di combattente non lo taglia mai dal vivo dell'azione e fa legna fino alla sostituzione. |
8 | Graziano | Non gli danno la possibilità di tirare in porta e, pertanto, si porta a spasso l'intera difesa ospite aprendo spazi e dialogando fittamente con i compagni, con una via preferenziale per le discese di Pagano. | 8 | De Carolis | Uomo, veramente, ovunque, lo trovi in tutte le parti del centrocampo quasi avesse il dono dell'ubiquità. Abile nel centrare i raddoppi di marcatura, nel fare massa difensiva, "cattivo" il giusto e dotato di senso del gioco quando si ribalta l'azione. | ||
9 | Pertici | Parte con il freno a mano tirato nella prima mezz'ora, poi, quando, l'Ancaiano comincia ad accusare cali fisici, esce alla grande. Va a conquistarsi un rigore, che non ci sarà, salta gli avversari in gran galà, ma quando s'arriva alla fase conclusiva le cose non vanno più dritte. | 25 | Mugnaini | Solito spauracchio offensivo che, stavolta, spara più a salve che a pallettoni. Ha la grande occasione oltre la metà del primo tempo, ma perde l'attimo della conclusione e l'azione gli sfuma. Generosamente pressa l'intero pacchetto difensivo anche quando lo esternano o arretrano. | ||
10 | Giannini | U 52' | Decisamente sottotono rispetto alle ultime prestazioni. Resta molto stanziale per incidere il meno possibile. Si scoprirà, alfine, che aveva un problemino fisico che lo frenava. | 10 | Marchetti | U 66' | Classico ed elegante, ma anche energico e scostante. Gode di buona libertà quando sale Pagano, ma i suoi smarcamenti non sono pagati (alcuni neanche avvistati) se non addirittura serviti male. |
11 | Fedi | U 58' | Ha una partenza fulminante con un paio di incursioni in area che mettono a dura prova la resistenza difensiva ospite. Poi rientra nei ranghi, quasi disinnescandosi, per perdere il filo logico con i compagni ed alcuni tempi di gioco. | 11 | Federici | U 63' | Autore di un gran lavoro "oscuro", sale alla ribalta saltuariamente preferendo agire sia in supporto dei compagni d'attacco che in aiuto alla fase di copertura. |
15 | Vezzosi | E 49' | Il suo ingresso fa pendere decisamente la bilancia del possesso palla verso l'Usap. La squadra prende campo e costringe l'avversaria nei propri sedici metri. Non sfoggia, però, il suo abituale "passo" che gli consente di aprire i gusci meno malleabili. Diviene esiziale allorché rinvia di testa, sulla riga, il pallone della (probabile) sconfitta. | 27 | Di Giorgi | E 57' | Si piazza istantaneamente al centro della difesa sfruttando le sue doti fisiche per consentire alla squadra di avanzare qualche metro. E' suo il colpo di testa che Romano toglie dalla porta al 77'. |
16 | Masseti | E 52' | Entrando tre minuti dopo Vezzosi cementa il predominio territoriale dell'Usap nella ripresa, pur partendo con un non controllo da brividi. Poi non sbaglia più una palla, sia in fase difensiva che in quella di rilancio. | 7 | Olmedo | E 63' | Lavoro oscuro per lavoro oscuro. Dovrebbe punzecchiare, si limita a preservare. |
17 | Dainelli | E 58' | Si ricompone il tridente d'attacco con una boa centrale, che combatte ai limiti dell'area e potrebbe avere anche un occasione, ma non essendo aduso a concretizzare, non tira nemmeno in porta. | 13 | Labindi | E 65' | Prende il posto e le mansioni di Bianciardi e fa quello che gli riesce meglio: difendere bene e spazzare tutto ciò che corre rasoterra .... se poi è la palla... pazienza! |
14 | Vitale | E 66' | Secondo centravanti messo in campo da Nocciarelli e secondo cambio di schema offensivo che, tuttavia, fa scaturire l'occasionissima del 77'. | ||||
All | Leonardi | L'Usap conduce con netta prevalenza, in particolare nella ripresa, la partita, con belle trame ed un pizzico di convinzione che late, invece, in fase di concretizzazione. Cambia tre volte il modulo offensivo alla ricerca di quello ottimale, ma la mancanza del gol permane. | All | Nocciarelli | Si gioca la partita a viso aperto per tutti gli ottanta minuti. con maggior tenuta di equilibrio nel primo tempo, laddove riesce anche ad attaccare ad uomini pari, ma senza sfruttare le papabili opportunità; con maggiore attenzione alla copertura ed un pizzico di buona sorte nella ripresa, nelle intenzioni di frenare l'offensiva dell'Usap. | ||
A disposizione: Rinaldini, S. Rocchi, Coppola, Rea, Pogosean. | A disposizione: Rabissi, Palaia, Saburri, Machetti, Sguerri. | ||||||
Arbitro: Sig. De Santis di Siena - Sfoggia buona tenuta fisica e perfetta visione ravvicinata delle azioni di gioco. Bravo nel cogliere il fallo di mano per il goal da annullare a Bartarelli al 2', prosegue con la oculata gestione della partita, soprattutto, dal punto di vista disciplinare. Nega, però, due rigori all'Usap ed uno all'Ancaiano e nel computo finale della prestazione dà l'impressione di considerare lo 0-0 non proprio un'eresia. | |||||||
Note: ammoniti: Bartarelli e Giannini (Usap); Virgili, Bianciardi e Federici (Ancaiano). |