USAP - Unione Sportiva Amatoriale Poggibonsi

USAP ASD ELEMAC - G. S. PIEVESCOLA 1-3 (1-1)

Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 6ª giornata

Barberino Val d’Elsa, 26/10/2019.

USAP ASD ELEMAC - G. S. PIEVESCOLA 1-3 (1-1)

USAP asd: Santoro, Bertola, Rocchi S. (32’ Metaj); Pruneti, Dieye, Vezzosi (41’ Besjan; 63’ Angiolini); Bartarelli, Fedi, Rapaj (41’ Spedale), Saine, Giannini (72’ Doku).

A disposizione: Romano.

All. Pellegrino.

PIEVESCOLA: Piliu, Pacella, Bisogni (47’ Chitic); Valentini G. (69’ Tancredi), Poli (63’Pagni,), Ticci; Tavolucci (69’ Montomoli), Oreto, Calamassi, Spinelli, Panichi.

A disposizione: Laudisio, Malevolti.

All. Gazzarri.

Arbitro: Sig. Landi di Siena

Reti: 24’ Pruneti ®, 31’ Oreto, 46’ Spinelli, 51’ Panichi.

Note – Giornata caldissima. Spettatori 14. Ammoniti: Panichi del Pievescola; Bertola e Giannini dell’Usap.

Ohiohiohiohioi, stavolta la veggo bigia per l’Usap. Inanellata la quinta sconfitta consecutiva (sarebbero sette, se si contano le due di Coppa Toscana, inserendo precognitivamente anche quella di mercoledì prossimo, 30 ottobre, poiché non vedo nessun cappello a cilindro da cui estrarre il coniglio bianco) la gloriosa (e polverosa) compagine poggibonsese si sta avviando anche ad abbattere l’ultimo record che le è rimasto.

Al cospetto di un Pievescola sbarazzino, per nulla trascendentale, ma convinto nella sua concretezza e facente sfoggio di alcune individualità emergenti (su tutti, naturalmente, Panichi) l’Usap regge il confronto soltanto nella prima mezz’ora dove non è smisuratamente eccellente, ma dà l’impressione di potersi misurare alla pari con l’avversaria, pur nel marasma delle sue deficienze.

Con attacco e difesa spuntati (per la mannaja del precedente lunedì) l’Usap affronta la partita nell’unico modo che le rimaneva plausibile: un discreto pressing, palla fatta girare con velocità (anche se spesso andava a scapito della precisione), cercando di non lasciar spazio alla volitività offensiva del Pievescola che, di contro, appoggiava le invenzioni di Panichi con gli inserimenti delle due mezzali, in luogo della presenza delle punte.

Nei primi dieci minuti i portieri vengono impegnati in modo analogo da punizioni laterali dirette nell’angolino più vicino; nei successivi l’Usap prova a pungere centralmente l’apparato difensivo ospite, ma senza un vero centravanti di ruolo (surrogati sia Bartarelli che Rapaj), la cerniera centrale del Pievescola non patisce più di tanto, soprattutto sulle palle alte dove stradomina Ticci.

Ci vuole, pertanto, l’estemporaneità di un’invenzione per passare in vantaggio al 24’ allorché il centrale Poli si fa anticipare su un comodo rinvio dal rinvenimento di Rapaj e quando va a respingere colpisce il piede dell’avversario prima del pallone.

Rigore che Pruneti si incarica di realizzare infilzando Piliu sotto il corpo.

La reazione del Pievescola è veemente. Al 26’ Panichi chiede ed ottiene uno scambio che lo libera fin sul fondo dalla destra, rimette palla bassa entro l’area piccola dove piomba Calamassi per toccare in porta, ma il suo appoggio è appena sfiorato e la sfera si perde oltre lo specchio.

L’Usap ha l’occasione pressoché immediata per raddoppiare al 29’ quando Ibra Saine inscena un’azione personale che lo libera alla conclusione dalla destra, ma il suo tiro con destinazione sotto la traversa è deviato da Piliu oltre.

E due minuti dopo arriva il pareggio del Pievescola, non inaspettato tutto sommato. Era già da qualche tempo che Rocchi stava claudicando attorno alla zona di sua competenza ed anche per questo Panichi usufruiva di una libertà inusitata per un’ala di punta.

Il titubare del cambio, dovuto in parte alla coperta corta che aveva falcidiato una panchina scopertasi improvvisamente monca ed imberbe, favorisce l’azione del gol del Pievescola.

Rimessa laterale verso Panichi fra le linee che ha tutto il tempo di controllare, girarsi ed affondare ignorando la difesa locale per servire, quindi, un assist al bacio per l’inserimento di Oreto sopra la testa dell’ultimo difensore, gran tiro al volo e niente scampo per il debuttante Santoro.

Portiere dell’Usap che, anzi, diviene protagonista tre minuti dopo andando a deviare in angolo una gran conclusione di Tavolucci dalla sinistra.

All’atto del pareggio subito, in pratica, l’Usap evapora, sia in consistenza che, soprattutto, in concentrazione.

L’impressione visiva è che il gioco del Pievescola conduce inevitabilmente ad avere e poter sfruttare delle occasioni nitide, sempre con la parvenza della pericolosità.

Al contrario di quella che dà l’Usap, le cui azioni appaiono sempre raffazzonate, occasionali, strappate dalla sinergia della partita con le unghie e, in conseguenza, sfarfallate.

L’approccio della ripresa è per l’Usap, pressoché, inedito. Fuori Vezzosi per il riacutizzarsi di un malanno (e con Rocchi sostituito appena dopo il pareggio subito, difesa completamente inventata dove il solo Dieye sembra sapere quello che c’è da fare) e Rapaj per l’esordio, rispettivamente, di Besjan e Spedale.

Ma mentre il primo fa una fatica bestiale per inserirsi in un contesto del tutto nuovo (verrà sostituito per infortuunio al 63’ da Angiolini), il secondo prova a mettere dentro anima, volontà e corsa per non rendere facile la vita al pacchetto difensivo ospite.

Tuttavia non ci vuole molto al Pievescola per impadronirsi di risultato e partita. Nel breve spazio di cinque minuti infilza quella doppietta che manda in archivio la gara.

Al 46’ Spinelli viene servito al limite dell’area da un bel fraseggio dei compagni, punta Pruneti che gli lascia quel minimo spazio, appena entro i sedici metri, di cui il dieci avversario approfitta con estrema precisione cogliendo l’angolino lontano dalle possibilità di Santoro.

Al 51’, al culmine di un contropiede che sembrerebbe tranquillamente controllato dai difensori, il più classico dei “mia; tua” consente a Panichi di prendere il tempo e scaricare contro la porta laddove Santoro compie un mezzo miracolo nel respingere la bomba ravvicinata; la palla ricade nei dintorni ed ancora Panichi anticipa una difesa del tutto imbambolata e, stavolta, per Santoro non c’è niente da fare.

Sul risultato pressoché in ghiaccio, le panchine, nel corso della ripresa, vengono svuotate con l’esordio nelle fila dell’Usap anche di Angiolini e Doku.

La partita continua per una buona mezz’ora nell’incertezza dei locali se rischiare di subire ulteriori reti scoprendosi oltremodo (e Santoro, nella fattispecie, un altro paio di interventini contieni-risultato li effettua) o giocarsi il tutto per tutto con un attacco a testa bassa che, peraltro, il Pievescola non sembra proprio patire.

L’Usap ha un paio di occasioni (o parvenza di…) nel secondo tempo per sperare di riavvicinare il risultato e rimettersi in corsa. La prima quando viene liberato Metaj sulla destra da un preciso lancio che sorprende quel settore difensivo ospite, ma, pur avendo tutto il tempo di cotrollare il pallone, tenta un tiro al volo entro l’area che sguiscia in modo anche clamoroso. La seconda su una punizione di Saine dalla lunga distanza che accarezza rasoterra la barriera, ma trova Piliu pronto a deviare in tuffo.

Infine partita in archivio con la consapevolezza in casa Usap che questa stagione sarà una lunghissima tappa tutta in salita.

Fra i migliori in campo non si può fare a meno di inserirci anche il direttore di gara apparso lucido e sul pezzo, anche fisicamente, per l’intera gara, discernendo con abilità l’eccesso dal routinario e giudicandoli di conseguenza.

Se ha ricevuto alcune critiche, sono dai supporters della squadra che ha vinto per 3-1. Figuriamoci se l’avessero persa……..

Mariano Rocchetta

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I migliori

USAP                                                               PIEVESCOLA

Santoro Punti 6                                            Panichi Punti 6

Dieye             “ 4                                            Oreto           “ 4

Fedi                “ 3                                            Spinelli        “ 3

Spedale         “ 2                                            Ticci             “ 2

Saine             “ 1                                             Piliu            “ 1