Logo Usap

USAP - Unione Sportiva Amatoriale Poggibonsi

 Seguici su Instagram  /  

Articoli

Articoli USAP


 

Campionato Eccellenza UISP 2018/2019– 15ª giornata

 

 

 

USAP ASD ELEMAC - SPORTING UOPINI A.S.D. 1-1 (0-0)

 

 

 

                               

 

Campionato Eccellenza UISP 2018/2019– 15ª giornata

 

Castellina Scalo, 26/1/2019.

 

USAP ASD ELEMAC - SPORTING UOPINI A.S.D. 1-1 (0-0)

 

USAP asd: Volpi, Bertola , Rocchi F.; El Azhari (57’ Rapaj), Pucci (78’ Mouslim), Castaldo V.; Pruneti, Graziano, Boldrini, Saine, Giannini .

A disposizione: Romano, Coppola, S. Castaldo, Caropreso, Vezzosi, Galiano, De Biasio.

All. Pellegrino.

 

UOPINI: Cerretani, Mastrandrea , Rossino; Bakaj (53’ Bleta), Silvestrini, Turchi; Ferrara (70’ Fosi), Panti, Ricci, Carrea (41Gitteh), Masi.

A disposizione: Cantisani, Chiesi,Vichi, Franchi, Pallini.

All. Carletti.

 

Arbitro: Sig. Meconcelli di Siena

 

Reti: 55Gitteh, 80’ + 4’ V. Castaldo.

 

Note - Spettatori 22. Espulso somma di ammonizioni Giannini al 76’. Ammoniti: Saine, Pruneti, Carrea, Turchi e Rossino.

 

 

L’Uopini diventa la nuova “bestia nera” dell’Usap Asd Ele.mac giungendo ad un solo minuto (di recupero) dalla vittoria, pure, sul campo di Castellina Scalo, dopo quella squillante e sonora dell’andata. Una vittoria che sarebbe suonata come una cocente beffa per un’Usap generosa e pasticciona che, comunque, nella sua arruffata reazione, assommandola ad un primo tempo affrontato con maggiore scioltezza, poteva annotare, a proprio carico, perlomeno sei o sette clamorose occasioni da gol (rete esclusa), contro le striminzite appena due (gol compreso) dell’avversaria.

 

Ci ha pensato il centrale V. Castaldo, che aveva già visto una sua conclusione (sempre) di testa respinta sulla linea da Rossino, a riequilibrare le sorti ad un solo minuto dallo scadere degli ulteriori cinque di recupero concessi da uno (stranamente) incerto Sig. Meconcelli, con un bel tuffo ad avvitarsi per girare, di testa, nell’angolino lontano dalla portata di Cerretani il preciso traversone-assist di Rapaj da palla inattiva.

 

Ed avrebbe avuto anche l’occasione per realizzare la clamorosa rimonta dell’ultimo minuto, l’Usap, se Graziano non si fosse fatto anticipare dalla pronta reattività di Silvestrini sull’assist di Saine che l’aveva messo in condizione di tirare dal limite dell’area con tutto lo specchio della porta spalancato!

 

La partita ha avuto due contorni ben precisi: un primo tempo godibile a vedersi con una maggiore preponderanza sul gioco da parte dell’Usap, ma con l’Uopini che rispondeva colpo su colpo, in particolare, sul piano dinamico ed agonistico; una ripresa condizionata (soprattutto nelle fila dell’Usap) dal gol dello Uopini, arrivato inatteso, quanto colpevole.

 

Pellegrino aveva improntato la squadra su un 5-2-1-2 che dava ampio respiro alle incursioni dei laterali (Bertola, in particolare, nel primo tempo) e grande libertà di movimento a Saine che doveva giostrare a cavallo fra i reparti centrale e d’attacco. Il mazzo tanto così se lo facevano Pruneti (ma per lui è, diciamo, un lavoro abitudinario) e Giannini, che con l’appesantimento del carico perdeva in lucidità man mano che la partita procedeva. Il terzo uomo a supporto del centrocampo doveva essere uno dei tre centrali difensivi (Pucci in particolare), ma ogni qualvolta si proponeva per completare il triangolo finiva per perdere le coordinate d’appoggio, preferendo lanci lunghi sui quali Graziano (tornato titolare dopo parecchio tempo) e Boldrini (nonostante il suo generoso scavallare) faticavano a governare.

 

Tuttavia, all’imbocco della mezz’ora, l’Usap proponeva l’azione più bella della partita che finiva per sfociare in gol, ma, purtroppo, la grande generosità di Graziano, che aveva saltato prima difensore e poi evitato l’uscita del portiere, non collimava con la regolarità della posizione di Boldrini, destinatario dell’assist, e la rete veniva annullata.

 

Sul fronte dell’Uopini si annotava soltanto un tentativo di ribattere in rete un calcio d’angolo da parte di Silvestrini, quasi, ad inizio partita, ma il suo allungo era leggermente in ritardo sul transito del pallone lungo l’area piccola.

 

Gli ospiti avevano impostato la partita sul pressing incessante, ai limiti della ferocia, praticato per tutto l’arco del campo in modo da mettere in difficoltà l’avvio dell’azione dell’Usap. In particolare infaticabile è parso Rossino che, ad esempio, al 75’ ha rincorso per tutta la trasversale della mediana difensiva un cambio da destra a sinistra, riuscendo ad arrivare per contrare un pericoloso traversone in area.

 

Sotto tono fra le fila degli ospiti Carrea che, forse anche complice un cartellino giallo comminatogli dopo pochi minuti, è presto sparito nelle pieghe del gioco fino ad essere sostituito all’imbocco della ripresa. Ricci ha fatto un gran movimento, anche per confermarsi quale spauracchio di una squadra alla quale ha segnato diverse volte, ma è stato ben circuito da Castaldo ed El Azhari, mentre è stato pià pungente, anche se partiva piuttosto da lontano, Masi.

 

Granitica la difesa sotto la regia di Silvestrini.

 

La ripresa inizia, quindi, con la novità Gitteh al posto di Carrea fra gli ospiti, con conseguente arretramento di Masi e, in parte, anche di Ricci, lasciando al nuovo entrato tutta l’incombenza di sobbarcarsi la rincorsa del pressing nell’intero arco dell’attacco.

 

L’Usap cercava di riproporre il solito ritmo del primo tempo, ma il carburo, in particolare di Bertola, che aveva macinato la fascia in lungo e largo nel primo tempo, si stava spegnendo e, toccando a Rocchi dalla parte opposta surrogare il compagno dell’altra linea, rischiava di lasciare troppo spazio a Gitteh, il nuovo entrato avversario, che proprio da quella posizione partiva.

 

Comunque il gol dello svantaggio che arriva, anche in via improvvisa, al 55’ è frutto di una enorme disattenzione del pacchetto difensivo centrale. Su un traversone proveniente dalla destra Gitteh si gettava in pressing più a cercare di infastidire il rinvio avversario che a prendere il pallone. Però il controllo degli avversari risultava approssimativo, la palla restava lì a disposizione e l’attaccante dell’Uopini riusciva ad approfittare dell’occasione spiazzando l’incolpevole Volpi sulla sua sinistra.

 

Il colpo dello svantaggio veniva copiosamente accusato fra le fila locali. Nell’immediato non c’era reazione, le linee di gioco erano diventate invisibili, il campo brulicava di avversari che pressavano alti, qualcuno si nascondeva anziché suggerire le traiettorie di passaggio e diveniva inevitabile affrettare l’azione saltando direttamente il centrocampo alla ricerca di punte circondate da difensori e, praticamente, impossibilitate a svolgere propri compiti.

 

In questo frangente l’unica opportunità che viene in aiuto è la palla inattiva. Ogni qualvolta l’Usap aveva l’occasione di portarsi in avanti per una punizione laterale od un calcio d’angolo salivano sempre i due centrali Castaldo e Pucci. Ed è proprio da due situazioni del genere che l’Usap si avvicinava pericolosamente al gol: la prima sul calcio d’angolo battuto da Saine si elevava perentorio Castaldo che superava anche il portiere, ma non Rossino piazzato esattamente sulla riga di porta dove sarebbe caduto il pallone respingendo un gol già fatto; la seconda su punizione rimessa in area da Rapaj (nel frattempo entrato al posti di El Azhari per aumentare uomini e tasso tecnico dell’attacco) sulla quale interveniva, schiacciando nell’angolino basso, Pucci facendo compiere a Cerretani una grandissima parata, ripetendosi, subito dopo, sulla ribattuta di un attaccane gialloblù sul pallone vagante.

 

L’Uopini non restava soltanto rinchiuso in difesa, ma faceva sventolare lo spauracchio del contropiede con il ficcante Gitteh, soprattutto, ma anche con gli inserimenti dei centrocampisti. Mancava, forse, nella cinica convinzione necessaria per chiudere la partita, in particolare in un paio di passaggi che da decisivi (assist per l’uomo davanti al portiere) si trasformavano in sbagliati cercando traiettorie che facilitavano i compiti di intercettamento (Rocchi e Pucci, nell’ordine).

 

Più la partita si avvicinava alla fine e più concitato, e parecchio confusionario, si faceva il forcing dell’Usap per assaltare, in qualunque modo, l’area avversaria.

 

Al 71’ il pareggio pareva già fatto allorché Rocchi riusciva a servire palla a Boldrini a centro area, il centravanti faceva un movimento a tagliare fuori il difensore per presentarsi di fronte a Cerretani, ma Mastrandrea si allungava tutto per quanto son lunghe le gambe arrivando a toccare il pallone prima dell’avversario e conedere soltanto il calcio d’angolo.

 

Tre minuti dopo sempre Boldrini agganciava e controllava un pallone sulla respinta alla bell’e meglio di Cerretani in piena area. Si liberava per il tiro, ma la traiettoria gli veniva centrale.

 

Al 76’ pioveva sul bagnato per l’Usap poiché Giannini commetteva il suo secondo fallo da giallo e lasciava la squadra in dieci. Tuttavia l’Usap è parsa non accorgersene.

 

Al 77’ l’uscita ardimentosa di Cerretani era a vuoto, ma Graziano, dietro di lui, molto spostato lateralmente, non riusciva a trovare lo specchio della porta incustodito.

 

Un minuto dopo Pellegrino provava la carta Mouslim ad integrare gli affondi di Rocchi sulla sinistra.

 

Ma l’occasione buona, sul finire del tempo regolamentare, poteva essere sui piedi del neo entrato Fosi nelle fila dell’Uopini che vinceva un rimpallo nell’affondo sulla sinistra per entrare in area, ma finiva per perdere il controllo sia dei movimenti che della palla e non sfruttare l’azione costruita dinanzi a Volpi.

 

Salivano i cinque minuti di speranza per l’Usap dal braccio arbitrale. L’anticipo di Cerretani sul cross con destinazione la testa di Castaldo sembrava chiudere definitivamente i giochi della partita.

 

Ma all’84’ c’era un’ultima punizione, da posizione centrale che Rapaj si incaricava di battere. Cercava e trovava un traversone radente nel cuore dell’area sul quale si gettava di testa Castaldo, nonostante la trattenuta di un difensore, colpendo la palla con forza e precisione: niente da fare, stavolta, per Cerretani, era il sospirato pareggio che allontanava bui scenari. Non era proprio il traguardo prefissato ad inizio partita, ma il suo svolgimento lo aveva reso estremamente prezioso.

 

Infine l’occasione già descritta in premessa, originata da una sfiduciata disattenzione dello Uopini, ma non di Silvestrini che rimediava ad una soluzione che sarebbe stata veramente beffarda per la prestazione dei propri colori.

 

 

I MIGLIORI

 

USAP                       ROCCHI                Punti   5

                                 CASTALDO               "       3

                                 BERTOLA                 "        1

UOPINI                   ROSSINO                  "       5

                                 GITTEH                     "       3

                                 SILVESTRINI             "       1

 

 

Mariano Rocchetta

 


News Sale e Pepe Pensieri del Presidente
5a giornata di ritorno - Campionato Provinciale Ui...
3a giornata di ritorno - Campionato Provinciale Ui...
2a giornata di ritorno - Campionato Provinciale Ui...
8a giornata di andata - Campionato Provinciale Uis...
1ª giornata –Campionato Provinciale UIS...
5ª giornata –Coppa Provinciale UISP C11...
4ª giornata –Coppa Provinciale UISP C11...
16ª giornata –Campionato Nazionale C11 ...
15ª giornata –Campionato Nazionale C11 ...
1ª giornata – Campionato Nazionale C11 ...
Trofeo "Giorgio Fornai". Sabato a Castellina Scalo...
Buone Vacanze...         &nbs...
1 settembre 2020
COMUNICAZIONE DELLA LEGA CALCIO UISP di SIENA
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 23&ord...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 22&ord...
Ciao Dario
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 19&ord...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020 - 18ª gi...
Campionato Eccellenza Uisp 2019-20 – 17ª...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020 - 16ª gi...
Campionato Provinciale UISP 2019/2020 – 14&o...
Campionato 2019/2020 – 13ª giornata &n...
Campionato Provinciale UISP 2019/2020 – 12&o...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020 – 11&or...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020 – 10&or...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 9ª...
Campionato Provinciale UISP 2019/2020 – 8&or...
Campionato Eccellenza UISP 2019/2020– 7ª...
COPPA TOSCANA 2019-2020 : 2° GIORNATA
USAP - VICO 1-1   I NON VOTI   di Ve...
ANCAIANO - USAP   I NON VOTI   di Ve...
USAP ASD ELE.MAC - CAMPIGLIA 0-0   I NON VO...
usap asd ele.mac - cus siena  6-0   &n...
Shqiperia - Usap 1-2   i non voti   ...
USAP ASD ELEMAC - ASD FOMENTA FC 4-2   I NO...
MOBILI SACCHINI - USAP 1-1   I NON VOTI &n...
UOPINI - USAP   I NON VOTI   di VENC...
USAP - GRACCIANO   I NON VOTI
PADOVANI USAP   I NON VOTI   di Venc...
USAP ASD ELE,MAC - MARCIALLA CITY 1-1   I N...
VICO USAP 0-0 - I NON VOTI   istantanee, fr...
USAP - ANCAIANO  0-0   I NON VOTI &nb...
CAMPIGLIA - USAP 1-2   I NON VOTI   ...
USAP - SANGIMIGNANO   I NON VOTI   D...
IL RITORNO DI  VENCESLAO PISQUINI  ...
libertas tavarnelle - usap asd ele.mac   I ...
CUS SIENA - USAP   del 12/11/2016  ...
USAP - SHQIPERIA   I NON VOTI   di V...
Fomenta-Usap   I NON VOTI   di Balda...
Usap-Mobili Sacchni   Incapacciature, piagn...
Staggia - Usap I NON VOTI Brancolamenti, barcoll...
USAP-UOPINI I NON VOTI Impressioni, sovraimpress...
GRACCIANO-USAP I NON VOTI di Venceslao Pisquini,...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...
GLI ESAMI NON FINISCONO MAI Voti e giudizi del pr...