22ª giornata di campioanto
VICO - USAP 2-1
Vico d’Elsa, 17/3/2018
Vico d’Elsa Asd: Vargas, Castaldo V. (32’ Bianchi), Puccioni; Donati, Fiordaliso (50’ Giacalone), Giubbolini; Grassini (66’ Fermi), Paoletti, Lorini, Nidiaci, Saine.
A disposizione: Evacuo, Miscia.
All. Marcoionni (Funaioli a sciare).
USAP ASD Elemac: Volpi (41’ Romano), Castaldo S. (68’ Sanguigni), Rocchi F.; Masseti (50’ Pruneti), Damiani, Pucci; Rea, Giannini, Boldrini, Trotta (57’ Pogosean), Fedi (50’ Vezzosi).
A disposizione: Rocchi S., Bertola.
All. Pellegrino
Arbitro: Sig. Fabbri di Siena.
Reti: 31’ Lorini, 38’ Saine, 72’ Boldrini.
Note: Cielo da paesi nordici con temperatura mite e sole che esce a sprazzi a tranquillizzare la gente che tanto oggi non piove. Spettatori 34. Ammonito V. Castaldo, Fiordaliso e Lorini nel Vico; Damiani nell’Usap.
Confronto n. 26 fra Vico ed Usap, che arride ai padroni di casa in virtù di un finale di primo tempo più convincente e di una ripresa nella quale ratifica il successo con alcune occasioni (anche clamorose) sbagliate prima di finire con il cuore in goal per colpa del “classico” goal dell’ex.
Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento con schieramenti molto rimaneggiati ed organici alquanto ridotti, prova ne sia i sedici uomini messi a referto dal Vico ed i 18 dell’Usap.
Il Vico propone il solito capitano e bomber Lorini come unico punti di riferimento in avanti, supportato dagli inserimenti fra le linee di Nidiaci, da quelli frazionati di Saine e da quelli più ragionati di Paoletti, lasciando il compito di dar battaglia e fare legna alla cerniera Grassini-Fiordaliso-Donati che realizza una bella coperta a riparare il trio difensivo Giubbolini, Castaldo e Puccioni. In porta l’ex Vargas.
L’Usap risponde con un tridente accorto ed accorato che ha la sua punta di diamante nelle giocate fantasiose di Trotta, ma senza ottenere sintonia con i compagni Boldrini e Rea per impensierire la difesa locale. A centrocampo la regia di Masseti si offusca nella pragmatica cautela di Giannini e nella volontà spesso disinnescata di Fedi, mentre la linea a quattro difensiva tiene per bene per la prima mezz’ora, per smarrirsi all’atto dell’ennesimo goal di Lorini all’Usap in rivoli che portano a causare la seconda rete e gli errori da pagar caro della ripresa. In porta Volpi che esce alla fine del primo tempo per un risentimento muscolare per far rivedere sul terreno di gioco Romano.
Una prima mezz’ora diligentemente equilibrata, si evince dalla spartitura degli schieramenti, dove i migliori accenni di pericolosità potrebbe averli l’Usap se non fallisse la misura di una paio di passaggi che potevano far presentare due uomini davanti al portiere e, pertanto, al primo affondo serio il Vico passa, al 31’, con Lorini che sfrutta un rilancio in profondità anticipando il portiere ospite ed insaccando nella porta sguarnita.
Goal che porta allo smarrimento delle linee dell’Usap che va a sbandare pericolosamente fino a subire il raddoppio al 38’ ad opera di Saine che riesce a controllare un lungo traversone dalla sinistra, entrare in area e superare Volpi con forte tiro sul primo palo.
La ripresa porta lo scambio dei portieri nelle fila ospiti, mentre Bianchi aveva già sostituito il claudicante V. Castaldo subito dopo il gol del vantaggio.
Una ripresa che inizia anche con l’azione più pericolosa a vantaggio dell’Usap con il colpo di testa ravvicinato di Pucci a raccogliere un traversone da una punizione laterale, tutto sole, a pochi passi dalla porta, ma la traiettoria è alta.
La risposta del Vico non si fa attendere e arriva la 49’ con la bella combinazione dalla sinistra che porta al cross in area per l’arrivo in carrozza di Bianchi a centro area, tiro a colpo sicuro e mezzo miracolo di Romano che devia la traiettoria quel tanto da farla finire in angolo a fil di palo.
Il minuto dopo gli allenatori operano una mezza rivoluzione copernicana. Pellegrino cambia due terzi del suo centrocampo inserendo Vezzosi e Pruneti per Masseti e Fedi; Marcoionni (che stasera sostituisce il vacanziero Funaioli) immette Giacalone al posto del già ammonito (e, comunque, innervosito) Fiordaliso, a scanso di spiacevoli equivoci.
I momenti migliori sono, tuttavia, sempre del Vico che sfonda, quasi, a piacimento tra le linee difensive dell’Usap e prima Nidiaci, poi Lorini ed infine Saine, arrivano molto vicino ad effettuare conclusioni pericolose che sfumano per un nonnulla o per interventi in extremis di Romano o di qualche difensore.
Pogosean per Trotta al 57’ alla ricerca dell’allargamento del fronte di attacco nelle fila ospiti, ma un’ingenuità proprio del nuovo entrato ingenera una pericolosa ripartenza del Vico che porta Nidiaci alla conclusione ravvicinata, ma con traiettoria oltre la traversa.
Entrano Fermi per Grassini nel Vico e Sanguigni per Castaldo nell’Usap nell’ultimo quarto d’ora e la partita comincia ad avere un sussulto agonistico più accentuato.
Una clamorosa gigionata di Vargas provoca il goal dell’Usap al 72’, Boldrini segna a porta completamente sguarnita, mettendo più d’un pizzico di pepe in un finale che parrebbe rimettere in discussione un risultato, fin lì, acclarato.
La volontà dell’usap è tanta, ma non si confà con la capacità di metterla in pratica.
Lorini spreca un buon contropiede al 78’ e, nonostante gli ulteriori cinque minuti di recupero comandati dall’ottimo Sig. Fabbri, la partita rimane bloccata sul risultato di 2-1 per il Vico fino allo scadere del suo triplice fischio.
Mariano Rocchetta