USAP - Unione Sportiva Amatoriale Poggibonsi

IL SABATO NEL...PALLONE  23 aprile 2016

a cura di Marcello Cecconi

 

Stagione agli sgoccioli....ma che sgoccioli! Stanno per arrivare le ultime sentenze anche in Eccellenza e mentre l'Usap saluta il campionato con il Petroio ci sono battaglie sopra e sotto. Alle 16,30 di sabato ne sapremo molto di più.

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Pertici nella gara di andata a Petroio

Stagione calcio Uisp che sta arrivando all'epilogo. Intanto lunedì scorso ha festeggiato "l'improvvisata" finale provinciale della categoria inferiore fra le due vincenti, Libertas Tavarnelle e Montallese, con i fiorentini che hanno superato i senesi che da qualche anno spadroneggiano nel loro girone. Speriamo che questo ulteriore "assaggio" possa favorire a mettere in moto meccanismi di competizione che spinga il Montallese ad accettare il proprio "diritto" d'Eccellenza anche se le difficoltà geografiche restano indubbiaente un ostacolo di comprensibile difficle superamento. Dopo quindi i due campioni, L.Tavarnelle e Montallese anche lo Staggia torna al massimo campionato vincendo la finale play off con la Trieste. Questo pomeriggio, dop una prolungata, tormentata ma, alla fine, eccellente scelta, nel neutro di Montepulciano si svolgera la finale play off che consegnerà l'ultima con diritto all'Eccellenza provinciale. Rigomagno e Sinalunga saranno di fronte, la "costola" del Santorotto, ormai ben cresciuta sotto la guida di mister Pratesi contro la storia infinita del "colle degli ulivi" di Pierini. Sana ma calda rivalità fra il nuovo che avanza e lo storico che resiste? No, rivalità fra "ragazzi" che giocano in quel campionato da anni e colori di maglie che mutano spesso ma che quest'anno potranno vivere questo ultimo quadretto di stagione con più adrenalina in corpo. Vinca il migliore? Si, ma soprattutto speriamo, per le solite alchinie calcistiche, che chi vincerà sia pronto ad esercitare il proprio diritto....di Eccellenza.

Spazio anche alle semifinali della Coppa Promozione che domani riporterà in campo Staggia-Castelnuovo e mercoledi Asav-L.Tavarnelle con i valpesani alla ricerca quindi della piccola "triplete".

Anche il campionato maggiore sta esalando gli ultimi respiri e dopo aver salvato da tempo la "testa" già nelle teche del poggio vichese, resta ancora da imbalsamare il "volto" del secondo posto fra il San Rocco ed il San Gimignano. Questa operazione rende difficile, più complicata la cura della parte bassa prima "dell'amputazione" totale che sarà decisa dopo i play off, estendendo il rischio fino addirittura al nono posto del Gracciano che sarà parte in causa con un San Rocco che solo con la vittoria può aver certezza dell'biettivo.

Tutto ciò ci porta ad affermare che avremo quattro gare che bruciano e quattro che potranno al massimo scaldare. Classifica alla mano le gare con nteresse su i due fronti saranno Monteroni-Marcialla, Gracciano San Rocco, Cral-Uopini oltre a Ancaiano-Padovani e San Gimignano-Shqiperia ma con solo interesse per i carrozzieri ed i turriti. Per il resto piccole cose da raggiungere ma sempre con il gusto del calcio, dell'incontro sul campo e fuori, e, di quanto può dare un risultato positivo in ogni momento di un campionato che comunque si misurerà alla fine.

Bollettino rovente questa settimana per "merito" di un San Gimignano-Campiglia che ha fatto grandinare soprattutto sui turriti le ire della disciplinare coinvolgendo quindi anche i campigliesi. Intanto le multe sulle due società,, pesante per i locali per atti di violenza di sostenitori, di soci e per non aver fatto quando necessario per evitarlo, meno pesante per gli ospiti che rispondono per la violenza di soci. Per questi fatti le squalifiche a tempo comminate a P. Governa e mister Mariani (S.Ginmignano) il primo fino al 19/8 ed il secondo fino al 19/9, mentre F. Nencini, Bersotti e Capodicasa (Campiglia) fino al 19/8.

Doppia giornata a Cadinu (Gracciano) El Ouardy (Ancaiano) per proteste mentre John (Fomenta) per fallo a gioco fermo.

Una giornata invece per il terzo giallo a Natale (Padovani), Morelli (Campiglia), Silvestrini (Cral), Matteucci (Gracciano), Berti e Borghi (Marcialla), Pieri (Monteroni), Mastrandrea (Uopini). Per secondo giallo nella stessa gara a Giotti (Sacchini) e Spinelli (Campiglia) invece per fallo di gioco.

Tutte in concomitanza qui ndi le gare con leggero anticipo per alcune di quelle che non interessano la classifica.

I nostri gialloblu (Castellina Scalo 15,00) concludano la stagione sul campo di casa con ospiti il Petroio. Gara che non ha interesse particolare ma che potrebbe dare la possibilità ai locali di chiudere in maniera più decisamente attraente l'ultima fase di una stagione per tratti poco brillante e soprattutto  poco fortunata ed agli ospiti una "soddisfazione" che aiuterà a riposizionare il team di Machetti nella suo futuro campionato. Del resto gli uomini di Trabalzini, pur con pochissimie vittorie, non si sono mai sbracati e lasciati andare tenendo sotto pressione ogni avversario. Quindi mister Pellegrino ed il fido Leonardi non avranno il "coltello fra i denti" ma sicuramente motivazione da trasmettere fino all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di gara. Che formazione ci sarà a fronteggiare i petroiani? Difficile indovinare le dinamiche di un'utlima giornata di campionato ma conoscendo gli infortunati ai quali si è aggiunto il guaio muscolare di Michelino Rea,oltre alla possibile assenza di Diallo ecco come possiamo pensarla: Mockor ancora in porta con Pogosean, Damiani, Vezzosi e Rocchi F. dietro con Pruneti, Coppola e Ciufegni a centrocampo, con Pertici, Dainelli e Graziano in avanti.

A Monteroni, (15,00) il pareggio non può bastare, forse a nessuno ma soprattutto ai locali di Boscagli e Nardi che in verità si lottano solo il "diritto" ai play off ma ....meglio sarebbe evitarli no?. Quindi orecchi tappati e testa e cuore sul "tappeto" del sussidiario da parte delle due squadre alle quali non fa difetto la capapcità di lottare e stare sul pezzo anche senza tanti fronzoli. Vediamo se le punture di Lepri saranno più pericolose delle invenzioni di Chiappone F.

A Belvedere (ore 15,00), il San Gimignano abbacchiato dagli esiti della gara di sabato scorso dovrà subito rimettere in carreggiata il vero senso del loro campionato che  sarà valutato comunque superlativo ma che la caramellina finale del secondo posto e il posto nel campionato regionale sarebbe un sigillo fantastico. Gli squalificati non avranno un peso importante nell'alchimia della squadra ma Guazzini, Governa G., Errera e compagnia correndo dovranno fare i conti con gli albanesi che stanno cementificando la loro posizione anche se bisogna dire che qualunque risultato non cambierà il loro destino ai play off preservato dalla diretta retrocessione dagli scontri diretti.

A Gracciano, 15,00, l'altra aspirante di diritto alla seconda piazza è il San Rocco di patron Ferretti che è costretto a render serata complicata a Vannetti & c. che dovranno soffrire fino alla fine. Anche qui fare i conti prima della gara è complicato e meglio é concentrarsi sul campo dove le potenzialità dei graccianesi non sono sicuramente alla pari con gli ospiti ma le "corrette" motivazioni potrebbero far la differenza. Sicuramente la tensione emotiva avrà il suo risvolto ma questo è il bello del calcio.

Ad Ancaiano (15,00) di fronte agli uomini della montagnola c'è l'ultimo appello per un Padovani che potrebbe salvarsi dal baratro anche con un pareggio visto il vantaggio negli scontri diretti con il contendente Cral. Però anche qui difficile centellinare, forse è più coerente sperare di aver più fo0rza e grinta degli avversari che, come hanno dimostrato anche nelle ultime gare , hanno la capacità di cambiar volto, concentrazione e risultato in un giro di lancette. 

A San Miniato, 15,00, l'ultima gara senza pause. Il Cral è di fronte alla gara dell'anno ed anxhe qui il pareggio inizialmente non garantisce la "pace" diversa ad entrambi. Due squadre che dovranno rinunciare ai propri capitani e simboli di forza, Mastrandea e Silvestrini, e con qualche problema comune di insufficienza di costruzione anche se il ritorno di Cioffi fra i crallini può dare una mano importante.

A Torre Fiorentina, straordinariamente in diurna, ore 15,00, una classica fra i senesi di mister Panti ed il Campiglia che Burresi ha riportato proprio sopra ai senesi anche se ha lasciato qualche attore di troppo sul tappeto caldo di Belvedere. Quindi raccolta totale a Campiglia per costruire la formazione che dovrà resistere a Torre Fiorentina per mantenere quel quinto posto. I senesi hanno ormai rallentato molto e, nelle ultime sei gare, hanno portato a casa solo una vittoria, quella con il Petroio. Sicuramente la classica farà tornare concentrazione maggiore e chiudere con un ottimo risultato farà di certo bene alla squadra di Siena.

Sul poggio, ore 14,45, ancora una classica che l'andazzo del campionato ha ormai spogliato di interesse e se i vichesi continueranno i loro festeggiamenti rendendo più praicabile il tutto ciò non assicura certo a mister Bianchini ed i suoi facilità di successo. Eppure una vittoria anche se cambia poco in casa dei mobilieri potrebbe dare il terzo posto e far concludere un campionato, che resterà comunque eccellente, con una vittoria che potrebbe far bene alla ripartenza. Del Vico c'è sola da ricordare che continua il suo allenamento per il regionale.

In bocca al lupo.

Marcello Cecconi